Staff: Ste, Fil, Tringa, Barney, Manù
................................................................................................
oggi gli uomini si dedicano al motore :individuiamo un anomalia al circuito chiuso di raffreddamento. L'acqua dolce ha difficoltà a circolare e il motore aumenta di temperatura: smontiamo per pulire lo scambiatore ma dopo diversi tentativi ci accorgiamo che è la pompa che non spinge..la smontiamo e la portiamo via..
Tra una messa in moto e l'altra è successo l' imprevisto........nnnnn : mettiamo in moto il motore senza aver serrato il tubo dell'olio-invertitore che parte lubrificando il petto di ste.
Ma niente ci puo' fermare individuato il problema lo aggiriamo con una pompa esterna e si che il motore "ora va bene" .
...................................................................................................
Nel frattempo Manu' e Barney sono dentro per l'ultima impermeabilizzata con la colla a caldo e ulteriore pulita del fondo della barca.
Manu' dopo aver sconfitto un boa grigio lo usa per aspirare il terriccio sul fondo e Barney fa colare la colla a caldo negli spazi fra una tavola di fasciame e l' altra.
...................................................................................................
Fil armato di matita e seghetto provvede a tagliare i pezzi per chiudere i buchi in coperta: parti di legno per il momentoprovvisorie ma che ci servono per poterci camminare ora e in navigazione verso genova.
Ora la barca ha anche una porta, e ovviamente non ci siamo scordati il buco per il passaggio di Birra. ( o di gatti, o di topi)
Ora la barca ha anche una porta, e ovviamente non ci siamo scordati il buco per il passaggio di Birra. ( o di gatti, o di topi)
.........................................................
Barney provvede a una pulitina nel gavone di prua che ops...c'eravamo dimenticati..
non ci sono dubbi: ciò che piu ci aiuterà nell'impermeabilizzazione dello scafo è l'acqua stessa, strano ma vero.
L'acqua "gonfiando " le tavole del fasciame farà si che il volume del legno aumenti schiacciando il calafato come fosse una guarnizione.
Purtroppo non è certo il rigagnolo di manichetta di cui disponiamo per poche ore alla settimana che puo compensare ai 30 anni di sole caldo e secca..però noi iniziamo così..
bisogna bagnare, bagnamo , stagnare, stagnamo.
questo scafo sarebbe da immergere completamente in acqua almeno per una settimana intera..
.................................................................................................
Ste il dio della poppa:
svita le targhe sulla poppa,
disca la poppa,
liscia la poppa,
spolvera la poppa,
resina la poppa.
Ottimo lavoro Ste, ottima precisione.
eccolo che carteggia..
eccolo che carteggia..
e poi che resina..
ed ecco il risultato: a chi legge lasciamo giudicare..
A noi piace tanto: che linee, che colori, vche contrasto!
........................................................................................
Amenita' (oltre le riuscitissime imitazioni):
ehi ste, ma hai discato anche il "pene superiore" portandolo a metallo?
RispondiEliminainoltre vedo che si continua a trascurare il bompresso
belin come sei anonimo eh....
RispondiEliminaste, sei bellissimo tutto oliato! ...ma ancor di più incastrato tra la scritta: scolpiamo la tua faccia sullo specchio del valdarche invece che sul gazzo!
abbasso milano, viva imperia!!!!
che linee, che colori!!!
Ragazzi a quando il varo? Sono pronta con la bottiglia....giuro che farò piano!
RispondiEliminama che fa ste nell'ultima foto?
RispondiEliminabello il valdarche,c'è un siciliano che vuol fare un giro...compliments rigassi compliments
RispondiEliminamanlio
ehi ragazzi questo è un commento vero, non come i soliti fittizi!!!
RispondiEliminaBella manliè, quando vuoi!
e achille?
RispondiElimina